Rivestimenti speciali

Rivestimenti intuminescenti

La peculiarità del rivestimento intumescente è quella di produrre alle alte temperature una schiuma protettiva sulla superficie del manufatto al fine di proteggerlo dall’azione di un incendio. La schiuma conferirà l’opportuna resistenza alla propagazione della combustione per consentire l’evacuazione e l’intervento della squadra antincendio.

Il ciclo generalmente applicato a meno di prescrizioni da parte del cliente è il seguente:

idrolavaggio;
sabbiatura SA 2,5;
depolverazione;
applicazione di uno strato di primer;
applicazione della vernice intumescente;
applicazione di top coat.

Rivestimenti in vinilestere (glass flake)

Le resine vinilestere possiedono una buona resistenza alla corrosione, all’assorbimento d’acqua e all’abrasione per cui sono indicate in tutte le occasioni in cui la protezione del supporto deve prevedere questi requisiti.

L’applicazione del prodotto prevede:

verifica preliminare del supporto per eliminare le imperfezioni meccaniche in accordo alla ISO 8501-3;
idrolavaggio;
sabbiatura SA 2,5;
depolverazione;
applicazione primer;
applicazione di almeno 2 mani di composto vinilestere;
applicazione top coat.

In talune occasioni è possibile rinforzare lo spessore così ottenuto attraverso l’applicazione di stuoie intervallate da composti di vinilestere.

RIVESTIMENTI IN GOMMATURA (ELASTOMERO IN GOMMA)

I rivestimenti in gomma butilica hanno la caratteristica di essere resistenti agli agenti chimici ed abrasivi. Lo schema applicativo comprende:

verifica della preparazione superficiale del supporto per eventuali correzioni in accordo alla ISO 8501-3;
idrolavaggio;
sabbiatura SA 2,5;
depolverazione;
applicazione primer;
applicazione di due riprese di adesivo;
applicazione dell’elastomero auto vulcanizzante previo taglio a misura in officina;
eliminazione delle bolle d’aria attraverso l’azione di un rullo;
sigillatura delle giunzioni smussate.

Rivestimenti sotto coibentazione

Questo tipo di rivestimento si applica ai manufatti sotto coibentazione per evitare che la condensa intacchi il manufatto. Il ciclo si compone come segue:

applicazione su tubazioni, condotti e boiler sotto coibentazione (-196° ÷ +650° C);
verifica preliminare del supporto per eliminare le imperfezioni meccaniche in accordo alla ISO 8501-3;
idrolavaggio;
sabbiatura SA 2,5;
applicazione di copolimento inorganico fino allo spessore richiesto dalle specifiche del committente.

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